Avevamo avuto il sentore che la Festa del Cinema di Roma 2022 ci avrebbe riservato un finale col botto, ma non pensavamo ad un finale a tutto gas, è il caso di dirlo!
Domenica scorsa per Alice nella Città andava in anteprima mondiale “Lamborghini The man behind the Legend”, la storia di Ferruccio Lamborghini, tratta dal libro del figlio Tonino Lamborghini, film del premio oscar Bobby Moresco, prodotto da Andrea Iervolino e Monika Bacardi, che andrà in onda da gennaio 2023 su Prime Video.
Ma non solo una premier cinematografica, un vero e proprio show, dove a farla da padrone sono state proprio le lussuose Lamborghini d’epoca, messe a disposizioni dal team organizzativo “Bull Days The Legend” magistralmente orchestrate dall’organizzazione capillare di Stefano Cigana, che ha organizzato un vero e proprio evento nell’evento con una due giorni al Rome Cavalieri, il lussuoso albergo a Monte Mario.
Sul red carpet dell’Auditorium della Conciliazione hanno sfilato, precedute dalla strepitosa Lamborghini della Polizia di Stato, un mega trattore che trasportava Clementino, il famoso rapper e via via un esercito rombante di Lamborghini, che spaziavano dal bluette, al rosso, al giallo, al bianco e che trasportavano il cast, il regista, i produttori: Frank Grillo (che è il volto di Ferruccio Lamborghini da adulto), Romano Reggiani (Ferruccio da giovane), Tony Renis (che nel film è interpretato da Giovanni Antonacci), Fortunato Cerlino, Lorenzo Viganò e via via tanti altri. Un red carpet gremito di vip e celebrities che non si sono persi l’evento conclusivo di Alice nella Città, che quest’anno ha regalato grandi soddisfazioni agli spettatori e anche agli addetti ai lavori.
Un film sincero, che mette in evidenza la vera italianità, come ammette Romano Reggiani, prima del film. Tonino Lamborghini invece dichiara che dopo i libri scritti sulla storia di suo papà, tradotti in tutto il mondo e non solo, di un re del Made in Italy ma, soprattutto di un grande imprenditore italiano, trovare qualcuno che portasse la storia sullo schermo non è stata cosa di poco conto. Un film che risponde alla pura verità dei fatti, perché tanto è stato dtto e scritto su Ferruccio Lamborghini di falso, una storia difficile, costellata da eventi tragici. Un cognome difficile da portare che lascerà in eredità asuoi figli.
Il film è esattamente la storia di Ferruccio Lamborghini che tornato dalla guerra, decide di non intraprendere l’attività agricola della famiglia ma di seguire un sogno, quello di costruire qualcosa di nuovo, di innovativo. Partendo prima dai trattori per finire nelle auto di lusso sportive, ma non vogliamo spoilerare più di tanto. Al centro la saga familiare con una splendida Mira Sorvino nei panni di Annita, la moglie di Ferruccio e l’antagonismo con la Ferrari e il suo patron Enzo, interpretato da Gabriel Byrne.
Un film assolutamente da vedere anche da chi non è “malato” di velocità e auto di lusso.
Al termine della proiezione un party esclusivo a numero chiuso sempre organizzato da Bull Days The Legend, per suggellare un successo annunciato.
Photo credits: courtesy Alice nella Città
Stefania Vaghi
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