SPEZIA LAZIO 3 4 LA CHIUDE ACERBI NELLA SUA SETTIMANA PIU' DIFFICILE

SPEZIA LAZIO 3 4 LA CHIUDE ACERBI NELLA SUA SETTIMANA PIU' DIFFICILE

Un gol al 90^, bello e pesantissimo, che vale 3 punti fondamentali per continuare a credere nell'Europa: la settimana più difficile di Francesco Acerbi si chiude al Picco

stampa articolo Scarica pdf

La settimana di Francesco Acerbi si chiude con un gol pesantissimo: suo il 4 a 3 finale al Picco che conclude una gara difficile contro lo Spezia. Un gol pesante al termine di una settimana incredibile per il difensore biancoceleste che sembra la perfetta sintesi del suo campionato e del campionato della Lazio.

Un cammino difficile quello dei biancocelesti in questa stagione, tra tanti alti e bassi, esattamente come la partita contro i liguri. Alti e bassi, rimonta su rimonta, fino all’esplosione finale del numero 33. Un gol di tacco, bello, pesante, da tre punti, che consente alla Lazio di superare la Roma almeno per un giorno e piazzarsi al quinto posto.

Solo sei giorni fa è stato costretto a difendersi nuovamente: con la complicità di Marusic, ha concesso a Tonali il gol dell’1 a 2 del Milan in pieno recupero. Le telecamere l’avevano pizzicato con un sorriso “isterico”, una smorfia che i tifosi non gli hanno perdonato e che si somma ai ‘gestacci’ rivolti ai tifosi in altre occasioni.

Tramite i social aveva detto basta: “Ho sempre dato tutto per questi colori e sono fiero di aver vinto i trofei con questa maglia – aveva scritto dopo la sconfitta con il Milan e le polemiche nei suoi confronti – C’è stato qualche attrito, ho sbagliato e ho chiesto scusa…la risata era isterica per aver perso i due punti in maniera rocambolesca e non perché ero felice di aver perso, non vorrei nemmeno che un tifoso pensasse questo di me”. Poi a distanza di 48 ore la lunga lettera al Corriere dello Sport nella quale tornava sui tanti episodi discutibili, e discussi, in questa stagione. 

L'altalena personale della settimana del giocatore si chiude oggi, almeno per ora. Il gol è una liberazione, circondato dai compagni festeggia al 90^ e anche al termine della partita ridimensiona il momento: “Sono 5 mesi particolari per me: questo gol lo merita il gruppo, per la fatica che facciamo tutti i giorni, e mister Sarri. E’ un’ annata particolare, ma la squadra dà il massimo, non molla mai e sono orgoglioso. Oggi loro volevano salvarsi, la partita è stata bella da vedere, entusiasmante, ma l’abbiamo spuntata noi. L’Europa? Cerchiamo di andarci a prendere l’Europa! Non possiamo più sbagliare, abbiamo il destino in mano”.

Enrica Di Carlo 

© Riproduzione riservata