Sembra Vivo! La Mostra A Palazzo Bonaparte

Sembra Vivo! La Mostra A Palazzo Bonaparte

Sculture iperrealistiche di artisti italiani ed internazionali a Palazzo Bonaparte

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“Un’opera d’arte è realistica quando l’intenzione e la ragione che ne determinano la nascita non si limitano a confermare e informare la natura della sua realtà effettiva..., ma agiscono per chiarirla e trasformarla”.  Illusione, realtà. “Sembra vivo!” per la prima volta in Italia dal 26 maggio all'8 ottobre a Palazzo Bonaparte è una mostra dedicata alla scultura visionaria ed iperrealistica dei più grandi artisti contemporanei che con sorprendente abilità hanno dato vita ad opere d’arte stupefacenti.  Dopo anni di guerre, crisi economiche e degrado nel Novecento si torna a rappresentare la realtà umana, la Pop Art, il Nouveau realisme, il fotorealismo ma, soprattutto,  la scultura iperrealistica hanno aperto nuovi scenari per sperimentare diversi modi di rappresentare l’individuo e la società in cui viviamo.  L’interesse per la vita quotidiana, gli obblighi, gli impegni del cittadino medio, la globalizzazione hanno portato alla ricerca di una identità culturale.  Gli artisti iperrealisti non solo hanno cercato un modo per creare l’illusione perfetta della fisicità umana, ma hanno esplorato l’autentico significato di individualità e identità, ponendo domande che potrebbero risultare ironiche o ciniche oppure entrambe insieme sulla vera natura dell’esistenza dell’uomo.  43 le opere in mostra dei più grandi da Maurizio Cattelan a Ron Mueck, George Segal, Carole Feuerman e tantissimi altri, 29 in tutto. Un affascinante e vivo percorso espositivo articolato in 6 sezioni: Cloni umani, sculture monocromatiche, parti del corpo, il corpo in scala, Realtà deformate, Oltre la specie. Opere che raffigurano persone che si muovono nella vita quotidiana, corpi trasformati o disarticolati, altri aggrediti in modo scioccante o dall’apparenza artificiale ultraterrena.  Sculture che emulano le forme, i contorni e le texture del corpo umano o sue singole parti creando una strabiliante illusione visiva e un’estrema verosimiglianza; sculture a grandezza naturale di persone comuni che imitano la presenza molto palpabile di un altro essere umano, realizzate in resina, bronzo e curate nei minimi dettagli.  Non uscirete da lì senza esservi posti la fatidica domanda almeno una volta: “Sembra vivo!”.  Ideata dall’Institut für Kulturaustausch, Germany, è curata da Maximilian Letze in collaborazione con Nicolas Ballario ed è prodotta e organizzata da Arthemisia, una mostra da non perdere.  Stefania Petrelli 

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