Bisogna vincere: così canta la Nord, così ha detto Inzaghi prima del match e gli hanno fatto eco i suoi giocatori. Così ha fatto la Lazio si è imposta al Franchi e ha battuto per 2 a 1 la Fiorentina, interrompendo così il momento positivo della squadra di Montella.
Spezza gli equilibri Correa, trova subito il pareggio la squadra di casa con Chiesa, ma nella ripresa la Lazio è sorniona, ma determinata e negli ultimi minuti si porta a casa i tre punti.
Accade tutto questo nel posticipo della 9^ giornata di Serie A tra Fiorentina e Lazio disputata domenica 27 ottobre 2019.
La partita
La prima azione degna di nota della Lazio è dopo 14 minuti, quando si invola Lazzari sulla fascia, ma viene fermato con una spallata da Caceres, che sembra in gran forma contro la sua ex squadra. L'arbitro Guida fa proseguire, ma restano ampi dubbi sul probabile rigore per la Lazio.
Risponde subito la Fiorentina con il tentativo di Chiesa, servito centralmente da Ribery è bravo a concludere di sinistro, ma Strakosha è attento.
Trova anche il gol del vantaggio la Lazio al 19^, ma la rete di Immobile è annullata per fuorigioco: è un peccato perchè il tacco di Luis Alberto era un gioiello, ma l'attaccante biancoceleste è pescato in offside.
Il vantaggio arriva due minuti più tardi e protagonista è la coppia Immobile-Correa e il..VAR!
Immobile serve l'argentino che ad una prima valutazione sembra partire in fuorigioco, ma dopo un var check viene convalidato il vantaggio. L'attaccante ex Pescara si fa assist man e serve l'argentino che dribbla Dragowski e insacca.
La Lazio va a mille e rischia con Correa di portarsi subito sul 2 a 0, ma El Tucu, dopo un ottimo scambio con Luis Alberto, pecca ancora di poca cattiveria sotto porta e si mangia la doppietta.
Come ci ha insegnato ultimamente la Lazio, gol mangiato gol preso.
E la storia si ripete al 27^ con la Fiorentina brava a conquistare il pareggio alla prima occasione buona. Ribery da campione trascina il contropiede sulla fascia sinistra e serve in mezzo per Chiesa che batte Strakosha.
E' una partita avvincente quella del Franchi: entrambe le squadre, schierate con il 3-5-2, quando si aprono gli spazi esprimono tutta la loro qualità.
Al 39^ obbligato il primo cambio per Montella: si ferma Caceres ed entra al suo posto il giovane Ranieri, ammonito subito dopo per un brutto fallo in attacco su Lulic che termina il primo tempo con una vistosa fasciatura in testa.
Dopo 45 minuti si commenta quindi un film già visto. Nel suo momento migliore e come accade da troppo tempo, la Lazio non chiude i conti e subisce il gol che riporta in gara i padroni di casa e costringe la Lazio a ricominciare da capo, con il rimpianto di non aver concretizzato quanto creato e la rabbia perchè non le è stato assegnato il rigore per il fallo di Caceres.
Migliore l'atteggiamento della Fiorentina nella ripresa. Al 52^ grande salvataggio di Lulic: la difesa biancoceleste lascia campo aperto ai Viola, con Dalbert che dalla sinistra serve in mezzo per Lirola che arriva in corsa, anticipato alla grande da Lulic che devia in angolo. Si scuote la Lazio con un tentativo di Lulic che tenta il tiro dalla distanza, poca roba per una squadra che vuole vincere.
I segnali stentato anche dalla panchina. Inzaghi fa entrare prima Parolo al posto di un Milinkovis Savic troppo in ombra e Jordan Lukaku per il capitano Senad Lulic. Il giocatore belga fa il suo esordio stagionale dopo mesi lontano dal campo.
Anche Montella stupisce: al 73^ richiama in panchina Ribery per far entrare al suo posto Boateng. Una sostituzione che coglie tutti di sorpresa perchè il campione in forza ai Viola stava disputando un'ottima gara.
Si susseguono da parte dei biancocelesti tentativi di risveglio, sporadici e mai realmente pericolosi. Ci prova Luis Alberto, uno dei migliori in campo, prima con una punizione da fuori area, poi con un tiro dalla distanza.
Col passare dei minuti si abbassano i ritmi di gioco, ma non mancano le emozioni. Anzi, succede di tutto.
All'88^ intervento di Lukaku ai danni di Sottil, che dà il via al contropiede proprio con il terzino biancoceleste che, in stile Supercoppa contro la Juventus, si fa tutta la corsia di sinistra fino a servire in mezzo per Immobile che alla prima palla buona di testa gonfia la rete. Dura tre minuti il Check di Guida con il collega al VAR Mazzoleni proprio per l'intervento su Sottil che aveva dato il via all'azione, ma alla fine convalida il vantaggio biancoceleste.
Al 95^ ancora brividi. Di nuovo Lukaku che serve in mezzo per Luis Alberto: a botta sicura lo spagnolo, ma Ranieri salva di mano. Guida non ha dubbi: rigore e giallo per il giovane difensore che già ammonito rimedia il rosso. Dal dischetto va Caicedo che calcia male e il tiro dagli undici metri viene parato.
Termina così al Franchi che la Lazio torna a vincere meritatamente, soffrendo, riprendendo così la sua corsa in campionato.
Enrica Di Carlo
Foto Emanuele Gambino
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