L’associazione Corale Polifonica -Pietro Branchina- In Concerto.

L’associazione Corale Polifonica -Pietro Branchina- In Concerto.

Come ogni anno la Corale ha organizzato il concerto di Natale con l’esecuzione in polifonia di diversi brani attingendo sia alla tradizione siciliana, che internazionale con un ricco programma di musica ed emozioni.

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L’associazione Corale Polifonica “Pietro Branchina” in concerto.

Come ogni anno la Corale ha organizzato il concerto di Natale con l’esecuzione in polifonia di diversi brani attingendo sia alla tradizione siciliana, che internazionale con un ricco programma di musica ed emozioni.

Lo scorso 20 dicembre si è svolto nel Monastero di Santa Lucia di Adrano, in provincia di Catania, il concerto di Natale della Corale Polifonica “Pietro Branchina”.

Il luogo di culto è uno splendido gioiello architettonico, la cui fondazione si deve alla contessa Adelasia, nipote di Ruggero la quale ebbe in dote la Contea di Adernò, alla fine del XII sec., ma che fu ultimato nel 1700 dall’architetto Stefano Ittar per volontà del principe di Biscari.

La Corale, diretta dal soprano Piera Bivona e accompagnata dal musicista Alberto Tomarchio al piano e fisarmonica, ha eseguito diversi brani natalizi tradizionali italiani ed esteri. La rassegna natalizia ha ricevuto il contributo da parte della Regione Sicilia e la partecipazione del Comune di Adrano.

I canti scelti hanno tutti il filo conduttore la nascita di Gesù Bambino, conducendo il pubblico attraverso una storia di attesa ricca di pathos per l’attesa della natività cantando, quindi, la felicità di preparare i nostri cuori con “Orna le sale” canto tradizionale gallese, “Joy to the world” di Händel, “Inno al Creatore” di Beethoven e “Gli angeli delle campagne” canto tradizionale francese, seguiti da canti della tradizione siciliana come il “Lloria” e “Canto di Natale” per la venuta al mondo del Bambin Gesù.

A questi sono seguiti il “Gloria” di Vivaldi, “Dolci campane” canto tradizionale tedesco, “Astro del Ciel”, “Vieni a cantare”, “El noi de la Mare” (canto in catalano), e tanti altri per terminare con “Jingle bell rock”. Le persone presenti hanno espresso il loro gradimento con lunghi applausi. Al termine della manifestazione canora, la Corale ha ricevuto l’augurio per l’imminente Natale da parte di Don Calambrogio, parroco del Monastero.

(Clicca qui per vedere il concerto su YouTube)

Il soprano Piera Bivona e il musicista Alberto Tomarchio si sono esibiti in un duetto “In notte placida” di F. Couperin. L’esecuzione di questo brano ha suscitato profonda commozione sia per il testo, che per l’intensità e bravura dei due artisti.

La Bivona ha un lungo curriculum di attività concertistiche. Ha ricoperto diversi ruoli da protagonista al Teatro Massimo Bellini di Catania, fra i quali Santuzza nella “Cavalleria Rusticana” e Odabella in “Attila”.

È stata la Tosca in diverse rappresentazioni tenutasi nel Teatro Metropolitan di Catania, ma anche a Siracusa, Modica e Noto. Nel 2005 è arrivata prima al concorso “Igor Stravinsky” svoltosi a Campobello di Licata. Ha partecipato nella inaugurazione della riapertura di piccoli teatri: il Vincenzo Bellini di Adrano e il Teatro Casalaina di Novara di Sicilia.

Oltre ad altre importanti partecipazioni artistiche, nel 180° anniversario della morte di Vincenzo Bellini ha eseguito, come soprano solista, la “Messa seconda in sol minore”.

La sua è una lunga carriera, la cui bravura è sottolineata dal consenso unanime di pubblico e critica.

Inoltre, il soprano dirige la Corale e si dice soddisfatto del risultato ottenuto, sottolineando il fatto che i partecipanti non sono professionisti. Grazie alla passione per il canto partecipano con dedizione alle prove riuscendo ad ottenere risultati da lei considerati ottimi e paragonati, nella esecuzione di alcuni brani, anche a quelli ottenuti da corali professioniste.

Alberto Tomarchio lo si può considerare un musicista a tutto tondo: compositore, pianista, organista, fisarmonicista, arrangiatore e baritono nell’organico del Coro del Teatro Massimo Bellini di Catania. Anche il Tomarchio ha un curriculum artistico di tutto rispetto, partecipando in diverse opere teatrali come solista: ad esempio nel “Fidelio” di Beethoven, “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini, “Capriccio” di Strauss e tanti altri.

La Corale Polifonica “Pietro Branchina” di Adrano ha anch’essa una storia degna di nota. Si è costituita nel 1985, come complesso di voci miste, dedicandosi allo studio e all’esecuzione di polifonia sacra, profana con un ricco repertorio per coro a cappella e concertante. Fa parte dell’A.R.S.CORI (Associazione Regionale Siciliana Cori), dal 1989, partecipando a numerose manifestazioni. Infatti, il 16 dicembre la Corale si è esibita in un concerto all’interno del Museo Regionale “Saro Franco” di Adrano, situato all’interno del Castello Normanno, nella manifestazione “Museo e Musica” organizzato dal Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci della Regione Sicilia.

La corale studia le composizioni del noto musicista adranita, nonché religioso, Pietro Branchina. In occasione del 40° e 50° anniversario della morte del Branchina, ha eseguito l’impegnativa op. 58 “Missa pro defunctis”.

Ogni anno collabora con il Comune di Adrano nell’organizzazione dei concerti natalizi. La Corale si avvale della collaborazione di diversi musicisti, fra i quali Alberto Tomarchio.

Chiara D’Amico

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