Freddy Fioravanti Un Berlinese Nel Cuore Della Campagna Reatina.

Freddy Fioravanti Un Berlinese Nel Cuore Della Campagna Reatina.

Nato a Francoforte da genitori italiani, dopo anni di produzione artistica svolta nella fervida capitale tedesca dell’età dell’oro per l’arte contemporanea

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Nato a Francoforte da genitori italiani, dopo anni di produzione artistica svolta nella fervida capitale tedesca dell’età dell’oro per l’arte contemporanea, Freddy Fioravanti, pittore e fotografo poliedrico, si è stabilito a Ponticelli, in provincia di Rieti, località delle proprie origini. In un open-space immerso nel verde e nel silenzio, l’artista lavora a opere di grande formato, in uno stile che egli stesso definisce realismo grottesco. Le sue composizioni, dalla tecnica pittorica argutamente varia nella consistenza e nelle cromie (ora saturate, ora completamente dilavate) sono un intreccio di rimandi a immagini apparentemente fuori contesto, che si affastellano come a costituire un’archeologia di ricordi, ancora vividi e prossimi, della varia umanità incontrata per caso. Sono proprio quegli inserti di oggetti a prima vista casuali che costituiscono il lato grottesco della composizione, poiché costituiscono una vox media la cui scelta interpretativa dipende da chi osserva: dalla constatazione più innocente al rimando più perverso, è impossibile non trovare una personale chiave di lettura. La pittura di Fioravanti è volutamente sporcata di prosciughi perché, come l’artista stesso dichiara, la vita non è né perfetta, né pulita e parimenti le sue composizioni sono reali. In questo momento sta lavorando a una serie sulle sagre del paese dove si è stabilito. Con queste opere Fioravanti omaggia chi l’ha accolto. Con lo stesso entusiasmo tale artista merita di avere seguito in Italia così come è già in terra teutonica.

Cecilia Paolini

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