Sassuolo Lazio 0 2 Zaccagni E Anderson Piegano I Neroverdi

Sassuolo Lazio 0 2 Zaccagni E Anderson Piegano I Neroverdi

Tre punti pesantissimi per riprendere la corsa verso l'Europa: Zaccagni e Anderson regalano alla Lazio i tre punti. Preoccupa Immobile

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La Lazio soffre, vince e torna a tre punti dalla Champions. I gol di Zaccagni e Anderson piegano il Sassuolo che registra la quarta sconfitta consecutiva e rilanciano la corsa biancoceleste per l'Europa dei grandi. La nota negativa è l'infortunio di Ciro Immobile che sottolinea ancora una volta le lacune della panchina biancoceleste. 

La partita 

Al Mapei Stadium è la partita del riscatto per tutti. Per i padroni di casa, che dopo un avvio deludente, le tre sconfitte consecutive e privi di elementi importanti, vogliono rialzare la testa. Stesso obiettivo per i capitolini: il 2023 è iniziato con un punto tra Lecce ed Empoli che ha evidenziato i soliti difetti della squadra di Sarri. I più convinti che lo spettacolo offerto dal campo sarà all'altezza delle aspettative sono i tifosi della Lazio che hanno riempmito il settore a loro dedicato e per tifo ed entusiasmo superano di gran lunga i sostenitori di casa. 

Due calci d'angolo consecutivi: così il Sassuolo prova dai primi minuti ad impensierire la Lazio e a rispondere alla prima timida contestazione da parte dei suoi tifosi per un avvio di stagione non all'altezza di quello a cui sono abituati.  Quindi la solita Lazio: ottimo palleggio e attacco corale, come la manovra che ha portato alla prima vera occasione. Apertura dal limite di Cataldi per Zaccagni, che dalla sua parte entra in area e tenta il tiro. Respinta corta di Pegolo dove arriva Anderson che potrebbe fare decisamente meglio, ma spara alle stelle. 

La cosa più importante dei primi 20 minuti di gara però è l'infortunio di Ciro Immobile: dura esattamente 14 minuti la sua partita, si tocca il flessore e chiede il cambio. Al suo posto Pedro, che dà sicuramente qualità, ma destabilizza l'undici biancoceleste che aveva preparato un'altra partita. 

Cresce il Sassuolo. Alla mezz'ora sbaglia l'anticipo Romagnoli su Traorè che serve praticamente Berardi. Ottimo l'anticipo di Milinkovic, che subisce anche il fallo in attacco di Berardi. Può ripartire la Lazio, ma non riesce  a creare. 

Al 32^ Lazio in attacco con il tentativo di Anderson prima e Zaccagni poi, ma è brava la difesa del Sassuolo a chiudere tutto e ripartire in contropiede. Ci pensa Hysaj questa volta a fermare la ripartenza dei neroverdi che avevano trovato una prateria per attaccare. Ancora Sassuolo al 38^ con un'azione bellissima: cross perfetto di Frattesi per Berardi che gira di testa, ma il pericolo è fermato da Romagnoli che ci mette letteralmente la faccia. Primi veri interventi di Provedel al 44^: prima su Laurentè da distanza ravvicinata respinge, ci arriva Frattesi che libera il tiro. Potente e centrale, para a terra il portiere biancoceleste.

Si accende negli ultimi secondi il match: riparte la Lazio, gioco di magia di Luis Alberto che serve Pedro in vie centrali, tiro debole, deviato in angolo. Dalla bandierina ancora il numero 10 biancoceleste che mira la porta, di testa arriva Milinkovic Savic ma il pallone è deviato di braccio. Va a rivedere l'azione l'arbitro e non ci sono dubbi: rigore per la Lazio e giallo per il difensore del Sassuolo Toljan. Sono momenti di nervosismo, cartellini per Cataldi e Tressoldi.   Dal dischetto ci vuole freddezza, perchè il rigore è tremendamente pesante. Ci va Zaccagni e gonfia la rete. 

Il secondo tempo inizia nel segno della Lazio che ci prova con il tentativo di Luis Alberto che  termina alto sopra la traversa. Decisamente più convinto l'undici di Maurizio Sarri. Sintonia ritrovata in attaccol, spreca però Anderson: il pallone è perfetto, ci arriva il brasiliano, ma spreca da ottima posizione. Al 64^ ci prova Pedro, il suo tiro illude, schiantandosi sulla parte esterna della rete. 

Qualità biancoceleste: Anderson fa tutto benissimo sulla sua fascia, serve Luis Alberto che per vie centrali mette Pedro davanti la porta, ma Toljan è bravissimo ad intercettare tutto e salvare i suoi. Manca quello che potrebbe essere il colpo del k.o. Ci crede ancora il Sassuolo e fa bene: l'ultimo quarto d'ora è quello letale per la Lazio e i neroverdi insistono. Ancora Toljan al 76^ bravissimo a penetrare in area, trova Casale pronto a spazzare in angolo. Ancora Sassuolo, ancora Frattesi, che di testa si gira bene, ma il suo tentativo supera la traversa. 

Fisicamente sta bene la Lazio, confermando i dati che snocciola di solito il mister. Recupera, esce palla al piede che è uno spot per il calcio, l'attacco dialoga alla perfezione, ma rischia di specchiarsi troppo non mettendo mai in cassaforte il risultato. Ci prova allora Marusici all'84^, ma il suo tiro termina di poco a lato. 

Ancora i soliti tre al 90^: Zaccagni per Anderson che entra in area e dalla linea di fondo serve indietro per Pedro. Pegolo ci arriva e chiude tutto, ma il pressing della Lazio non si spegne. 

E il colpo del ko arriva, tardi, ma arriva: al 94^ Anderson approfitta della dormita di Tressoldi, supera tutti, Pegolo compreso, e la chiude così.

Enrica Di Carlo - Foto Gianandrea Gambini 

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