MORENA PAUROSO

MORENA PAUROSO

Continuare a credere nel mio sogno, perché ciò che mi spinge a farlo è la passione, le emozioni che con la mia musica posso riuscire a regalare.

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La nostra redazione ha incontra questa giovane promessa della musica italiana, buona lettura.

Dai saggi al lancio internazionale. Come sta andando?

Tutto procede abbastanza bene. E’ stata una grande soddisfazione vedere il mio singolo nella classifica americana di R&B/Soul, sono stata una sorta di “intrusa” nel loro territorio, essendo l’unica cantante italiana.

Soul e R&B nelle tue corde, nel tuo cuore. Come hai scoperto questa tua attitudine?

Mi sono innamorata di questo genere, man mano che prendevo lezioni di canto e vedevo che in questo genere, quando cantavo mi sentivo a mio agio e riuscivo ad esprimere il meglio di me.

Chi è “Una Donna”? Com’è nato questo brano?

Una donna è una ragazza che ha deciso di liberarsi di una storia d’amore che stava diventando sempre più opprimente, preso coscienza di ciò, ha deciso di ribellarsi, nonostante tutte le varie conseguenze che ci sono state e che ha dovuto affrontare, riprendendosi la sua vita e inseguendo il suo sogno. Quindi il brano è come se fosse uno sfogo, di cose non dette, non essendoci stato modo, e anche di far capire che la nostra vita, quella di una donna, non può essere limitata da nessuno, ma siamo solo e esclusivamente noi a decidere cosa farne.

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Una delle tue ispirazioni è la grande Etta James. Che evoluzione c’è stata da quegli anni ad oggi nella black music e oltre la James chi ha avuto particolare ascendente sulla tua formazione?

Un’altra cantante è stata Alicia Keys, mi rivedo molto in lei, perché è molto grintosa e quando canta con il suo timbro riesce ad arrivare dritto al cuore, ed è quello che ho sempre cercato di fare io, cantare arrivando nel cuore delle persone per comunicargli tutte le sensazioni che provo, facendogli “drizzare i peli” (come si dice in questi casi) perché la cosa più importante è questa, arrivare a loro, loro sono i primi a rivedersi in ciò che canti e perché saranno loro che ti sosterranno e ti permetteranno di andare avanti.

Il video prodotto è molto efficace, d’impatto. Di chi stata l’idea?

L’idea è stata decisa insieme ai miei produttori, essendo molto esperti del campo hanno deciso di sfruttare al meglio la mia immagine, infatti li ringrazio di cuore, perché è piaciuto tantissimo.

Morena Pauroso sta facendo della sensualità un suo segno distintivo. E’ legato al genere o semplice strategia di marketing?

Lo scoprirete solo vivendo ...(ride)

Hai mai provato a partecipare ad un Talent?

Ho provato a partecipare a diversi Talent, Area Sanremo, Xfactor, Amici, senza avere buoni risultati, ma non demordo! Mi piacerebbe entrare nella scuola di Amici, perché essendo una scuola potrei crescere molto dal punto di vista professionale e allo stesso tempo sarebbe anche una bella vetrina da sfruttare. Dunque non mi arrendo, prima o poi dovranno prendermi!

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Come lo vedi quel mondo?

E' un mondo bello ma che allo stesso tempo può farti illudere, dunque bisogna stare sempre con i piedi per terra ed essere sempre se stessi e continuare a credere nelle proprie capacità.

In che modo credi che la discografia italiana possa aiutare artisti come te che vogliono ritagliarsi un posto nel mondo musicale?

Rendendo più facile l’accesso, visto che è diventato sempre più difficile farsi notare.

Come ti trovi a vivere nel mondo della discografia indipendente?

Abbastanza bene, per essere stata la prima esperienza.

Cosa ti aspetti da qui a un anno?

Spero ti riuscire a realizzare altri brani e magari di riuscire ad entrare ad Amici, come appunto ho detto prima.

A quando un LP o ti trovi a tuo agio nel formato “singolo”?

Questo singolo è stata una sorta di esperimento, e stando ai risultati ottenuti, a breve spero di realizzare un LP.

Se non avessi fatto la cantante, quale lavoro avresti fatto?

Ho questo sogno che sto cercando di realizzare, ciò però non implica il fatto che non debba proseguire gli studi o lavorare, come appunto sto facendo.

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Che consiglio ti dai per (soprav)vivere qui in Italia musicalmente parlando e non?

Il consiglio che do a me stessa è che indipendentemente da come possano andare le cose, è continuare a credere nel mio sogno, perché ciò che mi spinge a farlo è la passione, le emozioni che con la mia musica posso riuscire a regalare.

Gabriele Caramagno

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