Si è conclusa ieri, domenica 2 ottobre 2016, a Roma, al Salone delle Fontane all’Eur, la quarta edizione del GLUTEN FREE DAYS - WELLNESS FOOD FEST 2016, evento ideato e prodotto da Roberto Malfatto per il Lanificio Factory e WE FOR 2016 onlus, in collaborazione con AIC Lazio (Associazione Italiana Celiachia del Lazio) e con SuLLeali Comunicazione Responsabile. Il Gluten Free Days ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Lazio e del Comune di Roma. Main sponsor: Peroni Senza Glutine, Glorioso e Isola celiaca; media partner: Leggo, Radio Roma Capitale, Free, Gluten Free Travel & Living, Puntarella Rossa, Sglutinati e Celiachia Oggi.
Ambassador dell'evento, gli chef glutenfree Marcello Ferrarini con Gambero Rosso, Marco Scaglione, il mastro pizzaiolo tre volte campione del mondo Marco Amoriello con Peroni Senza Glutine e le food blogger Alice Gorgatti e Katiuscia Niutta.
Il Gluten Free Days a Roma si conferma come l’evento annuale di maggior approfondimento scientifico e di consulenza a 360 gradi, nell’ambito del “Senza Glutine”.
I numeri
4.000 persone circa, 2 convegni medico scientifici e 4 workshop dedicati alle aziende, 140 screening diagnostici della celiachia, 20 medici a disposizione per consulenze, 10 psicologi a disposizione per discutere di alimentazione, 43 aziende nell’area expo che hanno presentato i propri prodotti, 17 corsi di cucina con gli chef glutenfree, 16 showcooking con gli ambassador chef e la partecipazione straordinaria dello chef stellato “sensibile al glutine” Giuseppe Di Iorio con Agro Camera e del Maestro Chef Francesco Favorito con GSG Lab, 4 food blogger con Blog IN, 2 apericene, quella di sabato con il mastro pizzaiolo Amoriello e la pizza Peroni Senza Glutine - che tra gli ingredienti dell’impasto annovera proprio la birra della famiglia Peroni dedicata a celiaci e intolleranti al glutine, garantita dal marchio “Spiga Barrata” dell’AIC (Associazione Italiana Celiachia) - e quella di domenica con GSG Lab che ha presentato i tramezzini senza glutine, un prodotto assolutamente nuovo nel settore. Non si possono enumerare le tante degustazioni salate e dolci offerte presso gli stand. Fra gli appuntamenti in programma, la presentazione ufficiale della nuova App di Puntarella Rossa "I migliori ristoranti di Roma 2017” con premiazione dei migliori locali della Capitale, e il workshop di Wahad sulla certificazione halal dei prodotti glutenfree per aprire il mercato dei Paesi islamici.
I contenuti
Al convegno scientifico di sabato mattina, “La Celiachia si veste di rosa: Progetto Donna, come – con chi – dove”, coordinato dal Prof. De Vitis, Presidente del Comitato Scientifico di AIC Lazio, si è fatta luce sulla correlazione con la celiachia di alcuni sintomi di carattere ginecologico, endocrinologico, reumatologico e gastroenterologico. Gli ultimi dati del Ministero della Salute, riferiti al 2014, indicano infatti che su 3 celiaci diagnosticati, 2 sono donne. Di estrema importanza, quindi, è una diagnosi precoce: si stima che una donna celiaca non diagnosticata possa entrare in menopausa due anni prima di una donna sana, rischi fratture per osteopenia/osteoporosi fino a 3,5 volte in più e aborti spontanei da 3 a 9 volte superiori. Sabato si è tenuto anche un Focus sulla nuova normativa europea sull’etichettatura dei prodotti glutenfree, entrata in vigore a luglio scorso. A parlarne, Susanna Neuhold, Responsabile Nazionale dell’Area Food per AIC. Nonostante sia obbligatorio informare il consumatore della presenza di ingredienti allergenici non solo negli alimenti preconfezionati ma anche nella ristorazione, a tutt’oggi si rileva un vuoto legislativo per cui AIC, così come la Federazione Europea e le altre associazioni dei pazienti allergici/intolleranti, auspicano da tempo che la legislazione europea intervenga, definendo le condizioni di utilizzo e i limiti di riferimento per le nuove diciture quali “può contenere tracce di glutine” o “con contenuto di glutine molto basso”. Al convegno di domenica dal titolo “Alimentarsi oggi, fra antiche certezze e nuove consapevolezze”, si è parlato, anche con la Dott.ssa Sara Farnetti, Specialista in Medicina Interna – Nutrizione funzionale e metabolismo, di come sia opportuno e salutare condurre una dieta variata e avere la consapevolezza di quello che mangiamo. Da tutti i medici, poi, il richiamo unanime all'importanza delle diagnosi, fatte seguendo il percorso medico: no al fai da te, no alle diete improvvisate e no al senza glutine se non ce n'è bisogno. Proprio per questo motivo, in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli - Università Cattolica del Sacro Cuore, sono stati effettuati screening gratuiti, sabato e domenica. Coloro che risulteranno positivi, saranno contattati entro 20 giorni.
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