È successo a San Giorgio a Cremano (Napoli). Una donna è stata aggredita dal compagno. Per la disperazione scappa e minaccia di gettarsi dal balcone. Grazie all'intervento di una carabiniera riesce a persuaderla. La donna racconta che il compagno l'ha appena picchiata e l'ha afferrata per il collo ma anche ha cercato di soffocarla. La carabiniera nel mentre riesce a calmarla e farla rientrare in casa. Storie di violenze che vengono racchiuse dentro le mura domestiche. In cui si è creato un rapporto tra vittima e carnefice. Ritornando alla vicenda.
Il compagno stava sfuggendo ma venne fermato dagli carabinieri della stazione di Portici e dai colleghi del locale commissariato. Le parole della Carabiniera Sonia Cannistraci: "La vita è un bene troppo prezioso, non sprecarla per un uomo che ti sta umiliando". "Non voleva neppure rivolgermi lo sguardo, già aveva una gamba fuori dalla ringhiera ma per fortuna sono riuscita a instaurare un contatto, anche visivo, con lei. Quando ho capito che tra di noi c'era empatia le ho detto che la vita è un bene troppo prezioso per sprecarla con un uomo che la stava solo umiliando. E' stato allora che ho capito che aveva deciso di ascoltarmi e di desistere".
"La cosa più difficile è stata mettersi in sintonia con lei e con la sua sofferenza - sottolinea la carabiniera di San Giorgio a Cremano - non mi guardava, era in preda all'ira e al panico. Per fortuna sono riuscita a farmi ascoltare e da quel momento in poi l'unico mio obiettivo è stato farle capire che non ne valeva la pena". Questa volta ha un lieto fine diverso dagli altri scenari macabri che siamo abituati a vedere. Purtroppo molte violenze non vengono denunciate per paura di essere abbandonate o rimanere senza un sostegno economico. Sarebbe l’ideale se le istituzioni volgeranno il loro sguardo a queste fasce. La violenza sulle donne purtroppo è una brutta piaga del nostro paese. Appunto per questo servirebbero delle politiche sociali tese a contrastarla. Speriamo che i futuri politici metteranno in atto cio’.
Corsini Alessandro
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