AKASHA La Via All’indipendenza Spirituale

AKASHA La Via All’indipendenza Spirituale

La recensione del libro di Cristina Vignato

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Cristina Vignato si definisce “un'esploratrice dell'anima” e con “AKASHA La via all’indipendenza spirituale” edito da Anima edizioni (pp 120 euro 10,00), ci accompagna alla scoperta dei registri Akashici.   (Leggi anche l'intervista a Cristina Vignato)


Prima esperienza editoriale per Cristina Vignato con un libro in cui l'autrice tocca molti punti a cui si è sempre cercato di dare una risposta: dal nostro rapporto con entità superiori, alla reincarnazione, senza dimenticare il destino, l'origine dell'universo nonché dell'essere umano. E lo fa con metodologia e “calma”. Nessun atteggiamento da saggio della situazione ma con un fare quasi scientifico introduce il lettore in argomenti a volte spinosi senza mai imporsi.


Si parte dalla storia e dalle tracce che in essa si trovano circa i registri Akashici per poi affrontare passo passo le modalità di connessione con i maestri, con i propri registri e gli effetti nel nostro quotidiano. Non mancano tutta una serie di consigli e delucidazioni di tutti quei punti che possono destare curiosità o semplicemente sono necessari a tutti coloro che vogliono avvicinarsi a questa sfera conoscitiva.


L'atmosfera è quella della condivisione lo stesso che in fondo si trova in altri testi con argomentazioni simili con in più l'entusiasmo nel raccontare non soltanto il proprio percorso ma anche la volontà di donarlo perché possa essere un esempio nonché un punto di partenza per chi lo desidera.


Un coinvolgimento totale tra autrice e opera che perfettamente si riassume nelle parole finali del libro in cui la Vignato rende pubbliche alcune parti di conversazioni con i Maestri: <“Prova a trovare le parole per descrivere quello che senti in questi momenti di totale connessione, di assenza di pensiero, di desiderio, prova a trovare le parole per descrivere la meraviglia di ciò che stai sentendo ora e la gratitudine per questa calma e questa possibilità trova tu le parole noi abbiamo solo amore da mandarti.”>


Cristina Vignato suggerisce un percorso ma non lascia mai intendere che per coloro che vorranno affrontarlo, sarà un iter semplice. Al contrario si parla di rinuncia o meglio si invita al cambiamento di vecchie abitudini sia fisiche che mentali, determinazione e perseveranza negli intenti, autoanalisi e spirito critico per imparare dai propri errori e da questi sapersi rialzare per poter proseguire.


Trattandosi di manuale e non di romanzo ho volutamente tralasciato parecchi punti altrettanto interessanti presi in esame dall'autrice per potervi permettere di scoprirli una pagina alla volta lasciando a voi la libertà di un vostro personalissimo giudizio nel pieno spirito del percorso individuale. È indubbio però che l'approccio a questo tipo di letteratura, che piaccia o no, apre delle porte, invita alla riflessione e spinge a porsi domande che probabilmente ci sono sempre state ma che non si è mai avuto il coraggio o la volontà di approfondire. Quindi nessun giudizio da parte mia semplicemente l'invito alla valutazione senza limitarsi a “giudicare dalla copertina”.


Buona lettura

Francesca Uroni

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