Teatro Olimpico
dal 2 Novembre 2019 al 3 Novembre 2019
il Balletto del Sud
presenta
Il Lago dei Cigni
Balletto in due atti
Coreografia: Fredy Franzutti
Musica: Piotr Il’ič Čaikovskij
Scene: Francesco Palma
durata spettacolo: 2 ore
Il
Balletto del Sud
presenta Il Lago dei Cigni,
balletto in due atti con
le coreografie di Fredy Franzutti sulle
musiche di Piotr
Il'ič Čaikovskij, in
una speciale ambientazione "fin de siècle",con
le scene di Francesco Palma.
Tra
i capolavori di Čaikovskij Il Lago dei Cigni ha sempre riscosso
enorme successo e risulta essere il più affascinante non solo per i
significati reconditi ma anche per la calda atmosfera romantica e per
la poesia del celebre tema d'amore.
La leggenda della donna-cigno,
emblematica e seducente, ci riporta al complesso di miti e leggende
riguardanti le metamorfosi di un essere umano in animale. Diversa è
Odile, cigno nero, che rappresenta la seduzione, la “belle dame
sans merci”, la sinuosa che inganna con l'aspetto.
E Siegfried,
diversamente da altri prìncipi del balletto, rappresenta un po'
l'uomo terrorizzato dalla paura di crescere. Spaesato dai sentimenti
eterni si trova di fronte al non facile dilemma dell'universo
femminile.
Da
qui l'intuizione di Fredy Franzutti di ambientare il suo Lago dei
Cigni nella Baviera "fin de siècle" in un tempo poco
prossimo al principe Ludovico II - che proprio negli anni della
composizione fu dichiarato pazzo e deposto. Citazione diretta nella
scenografia dipinta che rappresenta il favoloso castello di
Neuschwanstein - dimora privata di Ludwig -, che non a caso
letteralmente, in italiano, significa: Il Castello della Nuova Pietra
del Cigno. La stessa sorte lega i due prìncipi ad una morte
misteriosa di annegamento nel lago, come se il destino di Ludwig
fosse seguito da quello di Siegfried, svelandone il mistero.
Il
clima tardo romantico che si respira dall'inizio alla fine del
balletto proviene da un filone della letteratura mitteleuropea che
Franzutti evoca con citazioni qua e là disseminate nella
drammaturgia del balletto.
E
se la regina madre diviene una energica "arricchita"
desiderosa di avere presto una nuora e una progenia, Rothbart è qui
un fantasma oscuro che, come un diavolo delle tentazioni, chiede al
giovane principe la sua anima (il tramutarsi in cigno) in cambio di
una vita senza responsabilità e per sempre giovane. La sua corte è
dunque composta da ragazzi e ragazze che hanno accettato il patto, ed
ora anime in pena, vivono lo stato di metamorfosi nella lacustre
prigione.
Danzano
i ruoli principali i primi ballerini della compagnia: Nuria
Salado Fustè nei
ruoli di Odette e Odile, Matias
Iaconianni in
quello del principe Siegfried, Alessandro
De Ceglia nel
ruolo del demone Rothbart, Beatrice Bartolomei è la Madre del
principe, Alice Leoncini la promessa fidanzata. Accanto a loro gli
altri componenti della compagnia: Eva Colomina, Ana Clara Iribarne,
Benedetta Maldina, Rachele Rossi, Alessandra Buffelli, Chiara
Dell'Arte, Sveva De Meo, Gloria Fabbri, Naomi Margheriti, Aurora
Marino, Luana Panico, Elisa Storti, Edward Blackburn, Alessandro
Cavallo, Ovidiu Chitanu, Paolo Ciofini, Lorenzo Lupi, Lucio Mautone,
Valerio Torelli. Maestro di ballo e ripetitore: Francesco
Sorrentino.
Il
Lago dei Cigni è la decima produzione che Franzutti
ha creato, nel 1999,
per la sua compagnia il Balletto del Sud. Il debutto è avvenuto con
l'esecuzione orchestrale dal vivo al Teatro Politeama Greco di Lecce
nel cartellone della stagione sinfonica.
I
primi interpreti sono stati: Dilyana Nikiforova, stella del balletto
del Teatro dell'Opera di Sofia, nel ruolo di Odette e Odile; Toni
Russo, in quel momento nel Balletto del Sud - prima di divenire primo
ballerino della Fondazione Arena di Verona -, nel ruolo del principe
Siegfried. Il demone Rothbart è stato creato per Arturo Morelli.
Le
scene sono state dipinte da Francesco Palma iniziando, nel 1999, un
sodalizio artistico con Franzutti ancora duraturo.
Lo
spettacolo elogiato, dalla critica; ha un paragrafo dedicato nel
libro “Mi è caduta la danza nel piatto” a cura di Vittoria
Ottolenghi che lo ha definito: “riuscita rivisitazione di un
classico con esito trionfale”.
evento del 2 Novembre 2019 ore 21:00
Settore
Prezzo
POLTRONISSIMA
S
Posti numerati
I1 Intero 34.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
POLTRONISSIMA
Posti
numerati
I1 Intero 34.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
PRIMA
BALCONATA
Posti numerati
I1 Intero 28.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
POLTRONA
Posti
numerati
I1 Intero 28.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
GALLERIA
Posti
numerati
I1 Intero 23.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
evento del 3 Novembre 2019 ore 15:00
Settore
Prezzo
POLTRONISSIMA
S
Posti numerati
I1 Intero 34.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
POLTRONISSIMA
Posti
numerati
I1 Intero 34.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
PRIMA
BALCONATA
Posti numerati
I1 Intero 28.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
POLTRONA
Posti
numerati
I1 Intero 28.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
GALLERIA
Posti
numerati
I1 Intero 23.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
evento del 3 Novembre 2019 ore 19:00
Settore
Prezzo
POLTRONISSIMA
S
Posti numerati
I1 Intero 34.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
POLTRONISSIMA
Posti
numerati
I1 Intero 34.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
PRIMA
BALCONATA
Posti numerati
I1 Intero 28.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
POLTRONA
Posti
numerati
I1 Intero 28.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
GALLERIA
Posti
numerati
I1 Intero 23.00 €
R3 Ridotto ragazzi 4 -14 anni 16.00 €
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