Dimesso Flavio Briatore, Farà La Quarantena A Milano

É uscito dal nosocomio milanese, ma non potrà tornare subito a Montecarlo. Così l’imprenditore rimarrà per quattordici giorni, sotto sorveglianza sanitaria, in un’ala separata della villa della senatrice di Fratelli d'Italia, sua amica storica oltre che socia.  Nei giorni scorsi erano esplose in rete le polemiche, dovute sia al fatto che Briatore, ufficialmente ricoverato per una prostatite, sia rimasto per cinque giorni in un reparto solventi e non sia stato trasferito nell’area destinata ai pazienti COVID-19, nemmeno dopo che era stata accertata la sua positività al tampone, sia alle presunte responsabilità del manager per il focolaio di Coronavirus sviluppatosi all’interno del suo locale, il Billionaire di Porto Cervo. Più di 50 sarebbero infatti casi di contagio registrati solo tra il personale e verserebbe in condizioni piuttosto gravi il barman 59enne ricoverato in terapia intensiva all’Aou di Sassari. Il patron si è difeso sostenendo che nel club le regole venivano rispettate, ma che spesso contro la sregolatezza dei clienti c’era poco da fare. A smentire le parole di Briatore, tuttavia, ci sarebbe un video, postato su instagram dalla redattrice di TPI Selvaggia Lucarelli, che mostrerebbe una festa avvenuta all’interno del locale durante la quale il personale avrebbe avuto comportamenti irresponsabili, come mascherine abbassate e dita in bocca. Nel frattempo le ASL di tutta Italia si sono mobilitate per ricostruire la catena dei contagi, contattando gli oltre 3mila clienti transitati al Billionaire nelle scorse settimane, tra cui ci sono anche alcuni personaggi famosi come l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic, anche lui risultato positivo al COVID-19, Paolo Bonolis, Andrea Della Valle, Dario Marcolin e il giornalista Gabriele Parpiglia. L’operazione però si sta rivelando più difficile del previsto dato che molti ospiti avrebbero lasciato all’entrata dati falsi. Si tratta di un comportamento gravissimo, secondo il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, che durante un’intervista a Radio Cusano Campus ha auspicato l’apertura di un’inchiesta da parte della procura. 
Adriana Fenzi

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