Il Monza torna dall'insidiosa trasferta di Lecce con un buon punto, conquistato resistendo nel finale in dieci uomini, per via dell'espulsione di Bellusci al 90'. Il pareggio consente agli uomini di Cristian Brocchi di conseguire il quarto risultato utile consecutivo (dopo i successi con Ascoli, Cremonese e Salernitana).
Pur privo di Balotelli (infortunatosi nel riscaldamento), il Monza cerca subito di prendere le redini del gioco, rendendosi pericoloso all'11' con Barillà, la cui inzuccata su traversone di Donati termina a lato. Al 17' ancora Barillà ci prova dal limite dell'area mancando il bersaglio, mentre al 23' Boateng si esibisce in una pregevole conclusione acrobatica su suggerimento di Carlos Augusto, mettendo però alto. Al 36' un destro di Barberis dalla distanza termina assai lontano dalla porta, quindi il finale di tempo vede il Lecce uscire dal proprio guscio, sempre con insidiosi traversoni di Mancosu: al 41' non c'è nessun salentino pronto alla conclusione, mentre al 46' Zuta incorna di poco sul fondo. La prima frazione termina, quindi, sul nulla di fatto, ma col Monza padrone del gioco su un Lecce pericoloso solamente nei minuti conclusivi.
Le prime occasioni della ripresa sono di marca leccese: al 57' Henderson inzucca sul fondo, mentre al 60' Coda è lesto nell'approfittare di un errore di Donati e involarsi verso la porta, ma non preciso nella conclusione, che termina altissima. Il Monza non sta certamente a guardare: al 66' un destro di Boateng termina a lato, mentre un giro di lancette più tardi un diagonale di Maric è bloccato dal portiere locale Gabriel. Dopo un debole destro di Listkowski facile di preda di Di Gregorio all'81' e una conclusione dalla distanza di Marin bloccata senza patemi da Gabriel all'87', al 90' i "bagai della Brianza" restano in inferiorità numerica a causa dell'espulsione diretta di Bellusci per un fallo tanto ingenuo quanto violento su Tachtsidis. Il Monza resiste, mentre il Lecce ci crede, sfiorando la rete all'ultima azione dell'incontro: al 96', infatti, una girata di sinistro di Dermaku termina d'un soffio sul fondo, per quella che sarebbe stata una beffa.
Finisce, quindi, col risultato "a occhiali": un pareggio tutto sommato giusto, più utile ai monzesi (che si portano a una sola lunghezza dal secondo posto) che ai salentini (ora in sesta posizione). La sfida tra il miglior attacco (il Lecce, 31 reti realizzate) e la miglior difesa (il Monza, 12 goal subiti) del campionato vede aver la meglio quest'ultima. Dopo la pausa, il prossimo impegno dei brianzoli sarà in casa, il prossimo 16 gennaio alle ore 14, al cospetto del Cosenza.
Giuseppe Livraghi
Fonte della fotografia: Foto Buzzi
LECCE-MONZA 0-0
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Adjapong, Dermaku, Meccariello, Zuta; Paganini (dal 18′ Majer), Tachtsidis, Henderson (dal 60′ Listkowski); Mancosu; Stepinski (dal 79′ Bjorkengren), Coda. Allenatore: Corini.
MONZA
(4-3-3): Di Gregorio; Donati, Bellusci, Bettella, Carlos Augusto (dal 73′ Sampirisi); Frattesi (dal 72′ Armellino), Barberis, Barillà; Boateng
(dall'82′ Marin), Gytkjaer, D’Errico (dal 66′ Maric). Allenatore: Brocchi.
ARBITRO: Livio Marinelli di Tivoli.
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