L’omaggio Canoro Di Alma Manera Nel “Drive–In” Dell’Ospedale Tor Vergata

L’omaggio Canoro Di Alma Manera Nel “Drive–In” Dell’Ospedale Tor Vergata

Un messaggio di speranza e solidarietà.

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Sabato 6 febbraio Alma Manera è stata protagonista di un omaggio canoro nel drive-in dell’Ospedale Tor Vergata. L’attrice e cantante ha abbracciato e coinvolto il pubblico del piazzale Giovanni Paolo II con il suo sorriso, con la sua empatia e lo spirito di una vera artista. Manera è madrina della campagna dell’associazione “Fede Speranza e carità” in onda sulle reti Mediaset, con un messaggio importante, trasmesso in un periodo caratterizzato da incertezze e speranze.

Davanti l’imponente e simbolica croce in acciaio corten, alta 40 metri e realizzata dall’architetto Marco Petreschi, Alma Manera ha dedicato alcune canzoni agli operatori sanitari presenti nell’area trasformata in drive –in Covid, dell’ospedale Tor Vergata.

La musica è un linguaggio universale, diretto e intenso, capace di coinvolgere tutti; un mezzo semplice e colmo di amore, per esprimere la propria riconoscenza ai medici e a tutti agli operatori sanitari, da tempo impegnati in prima persona nell’affrontare l’emergenza, anche rischiando la propria vita.

“Fare del bene è farsi del bene” è il motto che ispira il video realizzato con la supervisione del noto regista Roberto Cenci; l’operazione di found raising consente all’associazione di apportare un considerevole aiuto a tante famiglie in difficoltà, evidenziando l’importanza dei buoni principi e stimolando in noi tutti anche semplici interventi quotidiani per donare un sorriso. La campagna è stata realizzata grazie al contributi di Don Marco Palmerani, Cristian Di Mattia, Raphael Alberto, Massimo Matta, Giovanni Pirri e tanti altri sostenitori.

Si può dimostrare solidarietà agli altri anche attraverso l’arte: Alma Manera , insieme al cantautore e polistrumentista Kimen Farias, ha cantato alcuni brani, simbolo di speranza e cambiamento. Questo messaggio positivo conferma la grande umanità di Alma, fondatrice tra l’altro del progetto etico “Con il sole sul viso” (presto lanciato anche con un magazine) che promuove da anni iniziative di aiuto e sostegno con l’intento di stimolare la società a essere sempre più solidale.

Nelle difficili problematiche sociali in cui versiamo fare rete, credendo nelle sinergie e nella condivisione, può essere il mezzo per superare realmente tante avversità.

Articolo di Giorgio Vulcano

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