Nella suggestiva cornice della Sala delle Terrazze del Castel dell’Ovo di Napoli, giovedì 11 febbraio inaugura la mostra di Evan De Vilde l’artista che realizza opere ispirate ai principi base dell’Archeorealismo, un’interessante forma d’arte contemporanea concettuale basata sulla interazione tra reperti del passato e contesti contemporanei.
Oggetti archeologici, come vasi Ming, pergamene tibetane, monete, manoscritti originali del 1500, antichi reperti neolitici di oltre 5000 anni fa, fossili e tanto altro trovano, negli assemblaggi compositivi del giovane Evan, ideatore di questo innovativo “percorso filosofico”, nuova vita, diventando a seconda dei casi sculture o installazioni di arte contemporanea.
Intitolata “Scriptura”, curata da Daniela Ricci e visitabile fino al 28 febbraio, la personale, intende indurci a riflessioni profonde sul nostro passato, presente e futuro.
“L’Archeorealismo - spiega l’artista - è una filosofia oltre che una corrente artistica. Il mio Archeorealismo, non snatura l’oggetto antico, non tradisce il senso di cui è portatore, ma sotto certi aspetti lo fa rivivere attualizzandolo, fondendo l’antico con il moderno. E’ come guardarsi allo specchio e immaginare per un attimo di non morire mai attraverso la consapevolezza che tutto scorre in una memoria eterna che consegniamo continuamente alle future generazioni”.
Con la mostra si entrerà nel mondo dell’artista ricostruendo insieme idee, linguaggi, percorsi, aspirazioni, influssi della sua vita creativa. De Vilde ha partecipato a numerose mostre nazionali ed internazionali in spazi museali e gallerie private.
Nell’ambito della mostra a Castel dell’Ovo, giovedì 18 febbraio al Mann (Museo Archeologico di Napoli) si terrà un seminario di approfondimento dell’artista napoletano intitolato “Rosso De Vilde e altre suggestioni”, inserita nel programma degli “Incontri di Archeologia”.
Il seminario toccherà argomenti del pantone Rosso di Pompei, storia e definizioni. L’autore del “Rosso De Vilde”, Evan De Vilde, presenterà per l’occasione in anteprima, il modello matematico utilizzato per determinare il pantone del colore Rosso di Pompei e come ha estrapolato la media delle tonalità dei colori da affreschi pompeiani.
Interverranno all’incontro, l’Assessore alla Cultura Nino Daniele, Antonio Geirola, esperto d’arte che terrà una piccola lezione sul Rosso, sui colori in generale e sulle tematiche legate al concetto del Rosso nel campo dell’Archeorealismo. Modera Daniela Ricci.
A seguire una performance meditativa artistica sul Rosso e sulla sua capacità terapeutica.
”Scriptura”
Inaugurazione giovedì 11 febbraio ore 17
Castel dell’Ovo - Sala delle Terrazze
La mostra sarà visitabile fino al 28 febbraio 2016
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