La bellezza e l’importanza di Parigi portano spesso a sottovalutare altre mete francesi che meritano sicuramente una visita. Molto interessante, infatti, è Lyone nata alla confluenza dei fiumi Rodano e Saona proprio nella zona centro-orientale della Francia.
La città che si contraddistingue per classe e eleganza, è caratterizzata da due colline quella della Croix-Rousse con i suoi studi e negozietti di artigiani, e proprio di fronte quella di Fourvière dedicata più al culto religioso. Non a caso, qui sorge la bellissima Basilica di Fourvière che pur somigliando alla più celebre Notre Dame de Paris, si caratterizza poi grazie ai suoi interni dove fra splendidi colori, mosaici e vetrate di effetto si alternano più stili architettonici e artistici come il gotico, il bizantino e il classico. All’imponente struttura si può arrivare agevolmente in funicolare anche se può valere la pena fare la salita a piedi per godere da più angolazioni dello spettacolare panorama su tutta Lyone.
Non tutti sanno che la “Città Vecchia” è il più grande quartiere rinascimentale d’Europa inserito dall’UNESCO nel Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Per goderne al massimo bisogna perdersi per le sue vie, dove si possono trovare caratteristiche piazzette, palazzi dalle improbabili architetture, bei locali alla moda da vivere anche la sera e negozietti interessanti per lo shopping. In pieno centro è la Place Bellecour quarta piazza più grande di Francia.
Effettivamente è uno spazio enorme senza asfalto dove, oltre ad ammirare in un angolo la statua di Sain Exuperi con il piccolo principe, si può fare una capatina al grande ufficio di informazioni turistiche per essere aggiornati su eventi e mostre in città. Altra piazza di effetto è Place des Terreaux dove l'Hôtel de Ville e il palazzo del Musée des Beaux-Arts circondano la Fontaine Bartholdi. E' qui che si svolge la movida pomeridiana dei tanti aperitivi e quella serale dei caratteristici ristorantini fra cui i tipici “bouchons” dove in un'atmosfera autentica e casalinga si possono gustare i piatti della tradizione.
Per ammirare uno dei più antichi orologi astronomici d'Europa bisogna andare alla Cattedrale di St. Jean una splendida costruzione in stile gotico e tratti di romanico con un gioco di luci filtrato magicamente dalle vetrate.
Anche se un po’ distante dal centro vale sicuramente la pena recarsi in rue de la Martinière per ammirare Fresque des Lyonnais il suggestivo murales che coprendo interamente un palazzo diroccato, raffigura illustri lionesi alla finestra fra cui anche i fratelli Lumière.
Almeno mezza giornata bisogna dedicarla al Parc de la Tete d'Or proprio a ridosso del fiume Rodano. Prati molto estesi dove trovano spazio anche numerose serre con ogni tipo di pianta in esposizione oltre a bellissimi fiori provenienti da ogni parte del mondo. Il parco offre un importante esempio anche per il suo zoo consentendo di vedere in maniera completamente gratuita gli animali in libertà ognuno nel proprio ecosistema.
Ma uno dei luoghi che già da solo può valere un viaggio a Lyone è sicuramente il Musée des Confluences che deve il suo nome sia al fatto che è stato edificato nel luogo della confluenza dei due fiumi e sia perché la sua missione è quella di far confluire in un unico luogo campi diversi della conoscenza. Un Museo unico al Mondo a cominciare dalla struttura che alterna cemento, cristallo, acciaio e vetro con una superficie calpestabile di oltre 10.000 mq. distribuita su 4 livelli. Quasi un’enorme nave spaziale che al suo interno attraverso mostre permanenti e temporanee racconta di mescolanze tra scienza, etnologia, mito, storia e natura ripercorrendo il viaggio dell'uomo attraverso il tempo e lo spazio.
Rosario Schibeci
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