“Que Viene el Coco” nasce da una residenza artistica organizzata a Gesves, un piccolo comune belga, dove Canemorto, Servadio, Alberto Brunello, Mik Bòiter, Elie Carp e Milan Jespers hanno convissuto per due settimane. In una casa isolata di campagna hanno costruito tre camere oscure trasformando l'abitazione in un laboratorio fotografico dove hanno sperimentato la tecnica in senso non convenzionale, in un processo ibrido tra fotografia e stampa, incisione e pittura.
Durante la residenza gli artisti hanno prodotto più di cinquanta opere fotografiche in bianco e nero che compongono una mostra itinerante presentata a Encore, il project space di Alice Gallery a Bruxelles, a aprile 2018. Le opere saranno esposte per la prima volta in Italia, a Roma, negli spazi della Galleria Varsi.
Le stampe ai sali d'argento sono state realizzate mescolando procedimenti di stampa differenti come cliché verre, photogram e interventi diretti sui negativi, che hanno dato risultati originali nell’incontro con i diversi linguaggi degli artisti.
Nel buio della camera oscura la pittura brutale di Canemorto e Brunello si è mescolata all’immaginario visionario di Boiter e alle suggestioni classiche di Jespers, ha incontrato le memorie e i sogni di Carp e le figure di Servadio. Nel buio l’istinto ha guidato le mani, il caos ha incoraggiato la contaminazione e favorito "l'errore” che è stato lo stimolo necessario per indagare una dimensione alternativa e ignota.
Il titolo della mostra: “Arriva l’uomo nero”, richiama da un lato l’acquatinta di Goya del 1799, dall’altro invoca la figura misteriosa e oscura. “El Coco” è la metafora dell’attesa, stato che ha caratterizzato l’esperienza artistica, la speranza costante che l'immagine apparisse sulla carta. Il tempo ha dominato la casa, si è fatto immagine, riflessione, scelta ponderata.
All’interno della mostra, nei giorni dal 19 al 22 novembre dalle ore 18.00, avranno luogo i rituali privati di “Body of reverbs” di Michele Servadio in collaborazione con HEXN e Mik Bòiter. La sera del 23 Novembre avrà luogo l’ultima sessione B.O.R. dell’evento, che verrà presentata come performance aperta al pubblico. Sarà dunque presentato l'LP con le registrazioni della prima edizione di Londra, pubblicato assieme ad un libro che racconta il mondo di B.O.R. edito da Varsi. Le altre sessioni, in questa sede, saranno da considerarsi private e quindi riservate ai soli partecipanti.
Curata da: Chiara Pietropaoli
Vi aspettiamo nella Galleria Varsi a via di Grotta Pinta 38!
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