Alla Stessa Ora Il Prossimo Anno

La recensione di Unfolding Roma

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Hanno scelto il 28 aprile per la prima del loro spettacolo. Marco Columbro e Gaia De Laurentiis si sono esibiti al Teatro Sala Umberto, accolti dal grande pubblico romano, portando in scena la famosa commedia -o tragicommedia- di Bernard Slade. La storia è quella di due amanti, entrambi sposati e con figli, che si incontrano lo stesso giorno, una sola volta l’anno, per più di vent’anni e arrivano a conoscersi ed innamorarsi nonostante il tempo e nonostante i cambiamenti che il corso degli eventi americani (la vicenda è infatti ambientata negli Stati Uniti), in un certo senso, impone. Doris attraversa la fase “hippie” e la fase della donna imprenditrice e indipendente; George attraversa invece quella dell’uomo composto (e disilluso forse) e successivamente quella del liberale e filosofico (grazie alle sedute di psicoanalisi a cui si sottopone in età “avanzata”). Il tutto scandito da brevi intervalli di tempo durante i quali il pubblico, attraverso un maxi schermo che illuminava la sala, ha potuto godere di immagini del passato che ritraevano icone come Bob Dylan, Elvis Presley, Martin Luther King, Audrey Hepburn, John F. Kennedy, accompagnate da canzoni che hanno fatto la storia di quel ventennio. Da Love me do dei Beatles a The sound of silence di Simon & Garfunkel, le musiche hanno fatto centro, come lo stesso Columbro ha confermato alla fine dello spettacolo: “La colonna sonora è bella, abbiamo messo le canzoni più belle”. L’attore ha anche dato grande merito al regista Giovanni De Feudis e a Nino Marino, a cui è stato affidato l’adattamento, insieme alla traduzione. L’attrice protagonista, all’altezza della precedente Doris interpretata nel 2001 da Maria Amelia Monti, nonostante la tensione dovuta all’importanza che ricopre una prima del genere nella Capitale, ci ha rivelato di essere stata contentissima del pubblico presente in sala, coinvolto e appassionato alle comiche vicende. Marco Columbro, dopo aver parlato della complessità dell’opera, all’avanguardia soprattutto per i temi assolutamente attuali e per la capacità di Slade di raccontare una tragedia (la morte del figlio di George e la guerra in Vietnam) in chiave comica, ha commentato con noi il ritorno a teatro con la significativa frase “Il primo amore non si scorda mai!”. Tra grandi risate per i dialoghi e le espressioni degli attori e i lunghi silenzi per l’intensa e commovente interpretazione di Columbro nella scena in cui confessa a Doris di aver perso il figlio in Vietnam, il pubblico è stato partecipe dall’inizio alla fine. E se Marco Columbro è sempre una conferma, Gaia De Laurentiis sorprende in modo incredibile per l’ironia e la capacità di sostenere due ore di spettacolo accanto ad un grande del palcoscenico. Tra i presenti, seduti in prima fila, anche l’attore Giorgio Borghetti e l’immancabile Lorella Cuccarini, grande amica di Columbro sin dagli anni novanta, quando i due facevano coppia fissa come presentatori a Buona Domenica e Paperissima.

Uno spettacolo da non perdere per i cittadini romani, che avranno la possibilità di ospitare Alla stessa ora, il prossimo anno fino al 10 maggio 2015.

Lucrezia Leggio

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