CURLY BAGS
La Sicilia è una fonte inesauribile di risorse, di bellezza e di talenti. Ne è un esempio Tiziana Randazzo top model palermitana che dopo aver sfilato per gli stilisti più noti ha deciso di passare dall’altra parte del palcoscenico e lanciarsi nel mondo dell’imprenditoria con la sua linea di borse. CURLY BAGS nasce nel 2015 dopo un percorso professionale nella moda a tutto tondo. Sfilate, show-room, eventi, cinema e televisione.
Tiziana è un vulcano di idee e una donna ricca di creatività e fantasia. Che ha deciso di comunicare attraverso gli accessori. Nella borsa di una donna è racchiuso un piccolo grande universo. Ma ciascuno è diverso dall’altro ecco perché Tiziana in ogni Curly Bags ci mette l’anima e la passione di tante donna racchiuse in una sola. Mille sfaccettature per un oggetto che ci caratterizza. Ciascun modello può diventare la nostra IT BAG che ci accompagna nelle nostre giornate, accogliendo con amore i nostri effetti personali e per custodire sogni e segreti.
Perchè proprio Curly Bags? I riccioloni neri e pieni di Tiziana vogliono rappresentare la donna allegra, frizzante e volitiva. Con un bagaglio pieno di sogni che non aspetta che essere aperto per farli realizzare. CURLY BAGS nasce come emblema di femminilità. La femminilità esplosiva e travolgente di Tiziana Randazzo
DANIE’ MADE IN SICILY COLLEZIONE “FRINZA”
Ovvero l’opulenza dell’eleganza. Prosperità e abbondanza come simboli di ottimismo e positività. Sono questi i canoni della nuova collezione che abbiamo deciso di chiamare “FRINZA”. Un omaggio al nostro dialetto che esprime in maniera decisa l’identità delle nuove creazioni. Frinza - frangia - ad indicare un’aggiunta importante che metaforicamente vuole comunicare e trasmettere la magnificenza dell’arte e dell’artigianato siciliano. Una collezione ornatissima, colorata e risplendente di luce propria. La femminilità esplode in tutta la sua naturalezza. Grazie ad una abbondanza di dettagli ricercati e preziosi. Come abbondante è il nostro personale significato di bellezza. La nostra donna è comunicativa attraverso gli sguardi, i gesti, le linee del suo corpo e le espressioni del suo viso. Questa profusione di particolari, ne crea uno unico ed esorbitante. Le frange simbolicamente sono tutte le sfumature che tratteggiano e delineano le nostre donne.
A braccetto con la Frinza, l’Ex-Voto, l’oggetto devozionale del cuore, simbolo universale di amore. Abbiamo deciso di affiancare questi due temi e di intrecciarne significati attinti dalla nostra tradizione e dal folklore. Il filo conduttore è la forza di un messaggio potente. Quasi un pleonasmo, ad indicare la ridondanza concettuale volta ad esprimere un concetto unico. L’arte e la moda sono per noi rivoluzionari e vogliamo reinterpretarli attraverso un nuovo linguaggio stilistico.
L’Ex-Voto Daniè Made in Sicily rappresenta, attraverso una visione laica, solo la sfera emozionale, legata al cuore, organo propulsore che da origine ad ogni cosa.
L’idea è quella di creare il nostro Portafortuna da indossare, al quale ciascuno di noi può dare un significato preciso. Non ci sono regole. La cosa bella è che esiste sempre un modo nuovo di vedere le cose. Daniè Made in Sicily cerca solo di spostare l’attenzione su una modalità differente di percepire e guardare cose preesistenti.
LE GABRIELLE - I Say Yes
SI’ è il punto migliore da cui partire per iniziare ed aprire nuove strade.
Ricominciare ogni giorno, con una nuova sfida e un nuovo sogno. Aprirsi completamente alla vita, all’amore, all’amicizia, alla follia, all’arte, ai sorrisi, alla sincerità e alla semplicità.
SI’ è il contrario di No, di quello che non vogliamo e che non ci piace, che allontaniamo con dolcezza da noi. Perché anche il no fa parte della vita. Con i nostri manufatti gioiello, le donne saranno tutte trasformate in fate leggiadre per vivere sempre come in una foresta incantata, dove tutto è magia. Svegliarsi al mattino con la gioia nel cuore perchè si ama è una fortuna meravigliosa. LE GABRIELLE - Zoccoli gioiello è un inno al saper fare di tradizione artigiana, dove la deliziosa combriccola formata da designer, artigiano, artista ed orafa, scorrazza felicemente nel laboratorio della Maison per regalare piccole gioie per gli occhi. Non è moda, ma semplicemente vita. SI’ la nostra vita.
LOÏS
L’importanza della terra, la nostalgia per le tradizioni, dimenticate, abbandonate, a torto considerate un retaggio di un mondo antico che non potrà più tornare.
Questa è l’ispirazione della collezione LOÏS - L’ORIGINE. Un nuovo viaggio.
Siamo tutti cosi affascinati dal presente e dal futuro a tal punto da dimenticare il passato e le lezioni che da tempo immemorabile sussurra, quasi che il concetto di sostenibilità, fosse una catena che soffoca la libertà di un sistema che anela alla fonte dell’eterna felicità, dell’eterna e perpetua crescita.
La cultura della semplicità, dell’autenticità che ci lega alla terra e all’evoluzione delle contaminazioni è un nuovo punto di partenza per Matilde di Pumpo, direttore creativo e designer di LOÏS.
Il mondo corre veloce, il progresso ci spersonalizza e ci fa smarrire l’orientamento e la consapevolezza dell’importanza dell’essere umano.
L’uomo non ha tessuto la trama della vita: egli è un filo. Un filo unico, colorato, multietnico e multirazziale, dove non ci sono più confini e separazioni. Non è commovente incontrare per strada o sotto casa nostra una donna africana che è una tavolozza di colori? Oppure guardare nei campi i contadini egiziani, marocchini o orientali che lavora la nostra terra? Le loro tradizioni insieme al loro folklore e alla loro cultura stanno diventando le nostre e le nostre le loro, in un magico interscambio d’amore che ci permette di vedere il mondo senza viaggiare e andare lontano.
La terra - la sua origine - è il nostro ieri e il nostro domani. Impariamo a condividere e studiare quello che apparentemente non ci appartiene e ci sembra lontano. La collezione LOÏS - L’ORIGINE è un tributo appassionato e innamorato della diversità, della contaminazione, delle sovrapposizioni e degli incroci. Ma non è meraviglioso volteggiare in un andirivieni di creature diverse e impadronisti della semplicità devastante delle ORIGINI?
INSTAGRAM @loisminimal FACEBOOK @loisminimaldesign
MOMASOPHY
Moma amore che occhioni. Moma tesoro che ciglia lunghissime. Moma mi hai incantato con i tuoi grandi occhi. Ecco per tutta la vita la grandezza dei miei occhi e la lunghezza delle ciglia mi ha caratterizzata. Grandi e scuri che non tradiscono affatto le mie origini del sud: siciliana e pugliese in un solo corpo e in un unico cuore. Bambina irrequieta ed energica.
Non mi sono mai sentita completamente “terrena”. Ho sempre avuto la sensazione di essere una privilegiata per la capacità di andare altrove. Vedere sempre cose bellissime e immaginarmele vere. L’innata attitudine di guardare oltre, immaginando cosa ci fosse per cercarlo o per costruirmelo, mi ha reso una donna forte e agguerrita.
Fin da bambina, sparivo nel mio mondo di fantasia e con le mie matite colorate e i miei quaderni disegnavo e riempivo pagine e pagine di bambole Ciascuna di loro con il suo nome. Ho creato favole intere con le mie nobildonne e le loro acconciature. Tutti sapevano che il mio lavoro avrebbe avuto a che fare in qualche modo con la moda.
Dopo la laurea in filosofia e il master in relazioni pubbliche è cominciato così il mio viaggio. Da esperta in pubbliche relazioni e comunicazione a creatrice e ideatrice del mio piccolo brand. Un esperimento o forse solo un gioco. Sicuramente amore puro. Nasce così MOMASOPHY - la filosofia di Moma - il mondo secondo me. Un progetto di Moma Pr, nella quale è stato concepito, cresciuto , desiderato. MOMASOPHY è il piccolo bozzolo, la mia comfort zone, che fa interamente parte del mio lavoro di comunicatrice.
Dentro ci sono io. Come negli occhi di ciascuno si trova la sua vera anima così in MOMASOPHY c’è il mio mondo fantastico di fanciulla. Le favole e i ricordi che ancora mi porto dietro e che mi fanno guardare il mondo con una prospettiva disincantata, quella di una bimba che vede colori e cose belle dappertutto.
Descrive così le sue dame scapigliate Monia Zarba, founder di Momasophy. Un esperimento tra comunicazione, moda e scarabocchi infantili rimasti troppo tempo solo nella memoria.La prima comunicazione avviene proprio attraverso gli occhi. Sono loro che ci parlano per primi e che ci fanno capire tante cose perché gli occhi non tradiscono mai. Attraverso loro vorrei che anche gli altri vedessero quello che vedo io.
La mia bambina MOMASOHY non è altro che un magico intruglio di sogni e fiabe, impastato di materia, grazie alla quale finalmente l’ho tenuta tra le mie mani.
David Lafitte Pagano
‘’Le perle, i coralli, la giada, il bronzo, la pelliccia e i tessuti più preziosi compongono con lavorazioni completamente artigianali, i gioielli di ‘’David Lafitte Pagano’’. Richiami d’oriente e un mix con il passato danno vita a creazioni come ‘’China Empire’’- ‘’Ribbon’’- ‘’Alhambra’’ e ‘’Pearls’’.
Il brand David Lafitte Pagano prende il nome del fondatore.
La location dell'Atelier dove nascono tutte le preziose creazioni, gioielli moda haute couture, è nella strategica Lugano, "corridoio" di comunicazione tra nord e sud, un mix di cultura con influenze sia latine che nordiche.
E' qui che negli ultimi anni una clientela selezionata, di nicchia, ha la possibilità di possedere pezzi rigorosamente unici eseguiti a mano senza l'intervento di nessuna macchina, sia per quanto riguarda l'assemblaggio dei metalli, dei tessuti, che di pietre, gemme e pellicce.
Lo scopo di David Lafitte Pagano è di ottenre una complessa lavorazione dei materiali, gioielli di grande valore artistico.
La "donna" a cui si inspira David è una donna che viaggia nel tempo, onirica, multietnica, bella e atipica, carica di personalità e di un forte potere sensuale-seduttivo.
Si adorna di gioielli come la danzatrice regina di un Harem uscita da un quadro del pittore francese Eugene Delacroix, conscia del proprio potere e della sua femminilità.
Fiera di distinguersi da tutte le altre.
© Riproduzione riservata