Secondo le ricerche di Bva Doxa la casa è in cima alla lista delle priorità per il 90% degli italiani, ma ben il 48% si è dichiarato poco soddisfatto della propria abitazione. La casa del 2022 deve essere all’insegna di comodità, sicurezza e sostenibilità così come della qualità dei materiali e delle finiture interne. Sono questi gli elementi che insieme all’aspetto esteriore generano giudizi positivi o negativi. Un grande valore aggiunto è rappresentato, poi, dalla capacità di garantire, un risparmio economico per quanto attiene ai consumi grazie alle dotazioni innovative.
Le nuove richieste degli italiani sono diventate priorità per la CAM Spa che sta realizzando una serie di interventi di rigenerazione urbana e sviluppo immobiliare in diversi quartieri semicentrali della Capitale. Da un nucleo di edifici fatiscenti stanno prendendo corpo nuovi complessi residenziali, in classe energetica A, con dotazioni di ultima generazione. Come Domus Tiburtina e Nuova Bonelli, costruite in cemento armato antisismico sulle ceneri di due vecchie fabbriche, con appartamenti progettati per offrire un comfort moderno e funzionale con un’attenzione particolare alle rifiniture.
Fondazioni dirette su platea o su palificata mono-palo, strutture in elevazione in cemento armato del tipo a telaio con pilastri e travi, rampe scala in cemento armato, acciaio o muratura, vani ascensori in cemento armato garantiscono la sicurezza delle strutture. Le coperture sono realizzate a terrazze piane con stratigrafie equivalenti, ovvero, barriera al vapore, massetto delle pendenze, pannello isolante, impermeabilizzazione, strato di scorrimento in polietilene, massetto a protezione e pavimentazione in gres. Proprio il gres porcellanato rientra tra i cinque migliori materiali per il rivestimento perché resistente a graffi, urti, abrasioni, difficilmente viene intaccato dalle muffe ed è facile da pulire in profondità.
Se entro il 2025, secondo uno studio Ftth Market Panorama, circa 187 milioni di case saranno connesse, le nuove abitazioni proposte da CAM Spa lo sono già oggi. “Abbiamo investito molto in questo ambito e la pandemia ci ha spinto ad una forte accelerazione per progettare nuove soluzioni – spiega l’Ing. Angelo Marinelli, Amministratore di CAM Spa – Nei nostri complessi, infatti, la fibra arriva direttamente all’interno dell’appartamento e nelle terrazze così lo smart working non rappresenta più un problema organizzativo e navigare da casa, a velocità elevate, diventa un plus”.
Gli impianti sono altrettanto all’avanguardia. Il riscaldamento e raffrescamento sono di tipo centralizzato ma a gestione autonoma, con ventilconvettori negli ambienti e termo-arredi nei bagni. Ogni ventilconvettore è dotato di una lampada UV per la sanificazione dell'aria e l'abbattimento di allergeni, batteri e virus. A supporto anche un impianto fotovoltaico che contribuisce alla produzione del 50% di energia da fonti rinnovabili per acqua calda sanitaria, riscaldamento e raffrescamento.
Sistema centralizzato di decalcificazione e disinfezione dell'acqua, filtraggio e mineralizzazione dell’acqua fredda potabile, grazie ad un filtro autopulente, garantiscono funzionalità anti-calcare e anti-legionella.
Un sistema di videosorveglianza condominiale con DVR, telecamere IP del tipo POE nelle aree comuni, con la predisposizione per il collegamento in remoto del DVR, completano le dotazioni immobiliari di appartamenti, a prezzi accessibili per ampie fasce della popolazione, che semplificano la vita domestica garantendo alti standard di sicurezza.
Non solo edilizia residenziale ma anche riqualificazione di immobili di prestigio. Come Villa Paolina che da convitto è diventata una residenza di lusso. Storico gioiello in Largo XXI Aprile, sottoposto a vincolo in quanto considerato di interesse culturale, l’edificio è stato ristrutturato mantenendo la facciata liberty originale dei primi del novecento. A monte un lungo lavoro di salvaguardia delle coerenze architettoniche e della linea dell’edificio.
© Riproduzione riservata