Marco Lanciano

Vivo la mia vita in estrema tranquillità circondato dagli affetti più cari.Intervista di Giuseppe Marletta.

stampa articolo Scarica pdf

Marco sappiamo che uno dei tuoi sogni è fare il fotomodello da cosa nasce questa voglia di emergere nel mondo difficile e variegato della moda?

Salve Unfolding Roma

Il mio sogno nasce come quello di tutti quanti, fin da bambino coltivavo questa passione, mi ricordo quando mi fu regalato il mio primo telefono,quanto mi piaceva farmi le foto allo specchio e riguardarmele per poi giudicarmi, crescendo ho iniziato ad utilizzare i social ed a passare da autoscatti, a foto realizzate da amici, innamorandomi così nell'obbiettivo e nell'esserne al centro, cambiare posizione e riuscire a capire, riguardando una foto il messaggio che volevo mandare.

Un modello non deve essere solo bello, non basta. Deve avere una grande comunicatività, una personalità ben definita. Davanti ad un cliente non c'è molto tempo. Hai pochi minuti per "giocartela", se non hai grinta e sicurezza, non " arrivi". Pensi di avere queste caratteristiche?

Ho sicuramente un gran pregio, quello di essere molto diretto ed intuitivo, capisco al volo le situazioni e riesco ad interpretare quello di cui il cliente ha bisogno. Devo dire che si tratta di una caratteristica riconosciutami da più parti.

Secondo il tuo carattere, quali potrebbero essere le difficoltà maggiori dal punto di vista psicologico che potresti incontrare all'inizio e come pensi di poterle risolvere?

Prima di diventare una persona piuttosto socievole, ero abbastanza timido, però ringrazio il mio impegno nell'essere riuscito in breve tempo a sciogliermi ed a buttarmi nelle situazioni che man mano mi si presentavano, riuscendo ad adattarmi agevolmente.

Vivi in una realtà periferica di Milano, dove spesso si tende a considerare la “Periferia” in termini negativi. Tu come vivi la tua realtà di giovane ragazzo a Rozzano?

Rozzano è la città dove abito da quando sono nato, mi sono sempre trovato bene perché anche se forse non sembra è una zona abitata da molti ragazzi giovani con cui giocavo da bambino e gioco tutt'ora, so che a livello di reputazione non se ne parla bene, però io non posso dire di essermi mai trovato male, ci sono molte persone straniere, come però in tantissimi altri posti e posso dire che alcune di queste persone erano bambini con cui giocavo da piccolo, insomma è una zona dove ho passato la mia infanzia e fa parte della mia vita e di me come persona.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Mi auguro di poter fare nella mia vita il lavoro che desidero e non un lavoro fine a se stesso, mi piacerebbe realizzare i miei sogni e chissa magari pure mantenermi facendo quello che amo fare, sfilare come fotomodello o recitare come attore cinematografico che è un altro mio sogno che inseguo sin da bambino, insomma arrivare ad un certo punto della mia vita e poter dire "ce l’ho fatta".

Giuseppe Marletta

© Riproduzione riservata