“Cocktail", parola strana, piena di mistero e di fascino. Tra i ricorrenti richiami che si attribuiscono alla storia dei cocktail emergono alcune figure caratteristiche come quella di Ernest Hemingway, lo scrittore che sottolineò la gioia di vivere accanto a short drink all’ombra magari di una palma in una baia wild della Florida, tanto da diventare uno dei principali ispiratori dei bartender internazionali. Un cocktail nasce da un’intuizione, (da una vista), da un profumo, da una sensazione. La capacità del barman è quella di trasformare il tutto in “un’emozione liquida”. Ed è proprio questo il mood di Alessandro Simeone che, nonostante la sua giovane età, vanta esperienze e posizioni professionali degne di rilievo: dopo aver girato un po' il mondo e aver raccolto sapori e odori dei luoghi visitati e in parte vissuti, ha saputo sfruttare questo enorme know how per costruire il proprio percorso. Oggi barmanager di Acquolina, ristorante stellato, e di Acquaroof Terrazza Molinari, Alessandro non smette di studiare, di apprendere, di mixare e trasformare. L’esperienza all’estero prima e la specializzazione presso Mixology Academy poi, hanno saputo esaltare il suo talento che è percepibile lontano un miglio. Accogliente, curioso, attento: è così che aspetta i clienti fornendo loro tutti i dettagli di quello che andrà a preparare. Il momento della miscelazione è fondamentale, è la fase artistica, ma il momento più complicato è, senza dubbio, quello del consiglio al cliente indeciso, la capacità di saper proporre e non sbagliare, scrutando e anticipando. L’“Alchimista”, è così che ama farsi chiamare Alessandro, regala sensazioni uniche, in un sol bicchiere, o anche di più! Per metà romano e per metà siciliano, ha scelto Roma come città per vivere e dalla quale farsi ispirare, senza, però, tradire la sua metà sicula che si riflette nelle sue opere d’arte, sempre caratterizzate da una indimenticabile nota mediterranea. Se poi un cocktail è servito all’ombra del Colosseo, beh che dire? La rassegna parte dall’alga spirulina del suo “Mediterraneo” che, insieme ai delicati fiori di sambuco e alla nota di rosmarino, esalta il perlage del Jacquart Champagne e amplifica il profumo variegato, donando al palato un attacco molto fresco e morbido. Sorprendenti gli ingredienti del “Tropicana”, uno dei più amati dai clienti di Alessandro, il disaronno, accompagnato al mango e alla maracuja, viene arricchito dalle note di arancio tipiche del cointreau per poi giungere alla freschezza del lime e dei fiori di finocchiella, assaggio laziale e, per concludere, il tocco salino di Agave che stuzzica le papille gustative. Per gli amanti del classic c’è il “Levante 2.0”, un viaggio tra le città italiane simbolo dell’aperitivo, un mix di campari e molinari, nel quale l’amaro perfetto riesce a bilanciare la spigolosità del primo e la dolcezza del secondo, regalando una piacevole “emozione beverina”. Dietro queste note alternative ci sono non soltanto la passione e il talento, ma anche un attento studio e un meticoloso approfondimento che hanno consentito ad Alessandro di raggiungere le vette più alte della ristorazione romana. Essere il barmanger di due luoghi stellati lo ha spinto a non abbandonare mai la continua ricerca del particolare, di quel tocco d’innovazione che fa la differenza. Trovare il giusto equilibrio per due concept come l’Acquolina restaurant e l’Acquaroof Terrazza è stata una bella sfida, comprendere le differenti platee e ideare offerte diversificate è stata una sfida impegnativa, ma, guardando ai risultati raggiunti, non si può non affermare che l’ambizioso obiettivo sia stato centrato. Merito di Alessandro quello di aver saputo pescare ingredienti come l’acqua marina di cozze e l’acqua di pomodoro, cercando la miscelazione perfetta, senza abbandonare mai il suo stile mediterraneo che vive grazie alle note di origano e basilico, ovviamente il tutto unito ad una profonda conoscenza del mondo del food, step propedeutico alla scelta del drink più appropriato. Quando il talento incontra la passione e la voglia incessante di migliorarsi, la strada per il successo è già tracciata! Tanti eventi in programma per l’estate e tante le possibilità per regalarsi un viaggio con l’Alchimista! Intanto complimenti Alessandro e “Cheers”!
MariaLetizia Temofonte
© Riproduzione riservata