Lo Storico Ristorante Rodrigo Torna Agli Antichi Splendori

Lo Storico Ristorante Rodrigo Torna Agli Antichi Splendori

Bologna, “la dotta, la grassa, la rossa”

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Che Bologna sia da sempre considerata punto di riferimento culturale e grandioso polo Universitario ( la sua Antica Università Alma mater studiorum fondata nel 1088 fu la prima Università Occidentale e prima sede preposta allo studio del Diritto) è cosa ben nota, definita per questo la Dotta.

Non trascurabile è il suo passato politico, come roccaforte della sinistra del Dopo guerra che la definisce quindi Rossa, non solo politicamente ma anche per le mura, il colore delle case medievali e i tetti in cotto del tipico colore rosso scuro.

La definizione che ci piace di più però e’ Grassa, perché si parla di cibo, di prelibatezze, di una tradizione culinaria, ricca, abbondante e sostanziosa.

Ed è proprio nel centro di Bologna, nello storico Palazzo della Zecca, che si trova il ristorante Rodrigo, vicino piazza Maggiore. Rodrigo, dal 1949.

Il locale è caldo e accogliente, i muri sono color rosso mattone e la sala principale è impreziosita da splendidi e imponenti lampadari.

Rodrigo è il punto di ritrovo dei bolognesi doc, di attori, politici, industriali …

Il personale è attento e cordiale, da Rodrigo sembra di stare in un salotto, in sottofondo musica jazz e le risate dei clienti, che sono a proprio agio, in una atmosfera rilassata e di condivisione.

Qual è la formula vincente del ristorante Rodrigo? Proprio l’idea di stare in famiglia, di avere una calda accoglienza, che il locale non abbia subito sostanziali cambiamenti nel corso degli anni e che sia rimasto così, un po’ vecchio stile, come lo amano le persone affezionatissime al posto, che vanno da anni e che amano Rodrigo per la sua genuina “bolognesità”.

Le specialità, tipicamente bolognesi proposte sono: tortellini, tagliatelle, tagliolini, passatelli in brodo, tutto rigorosamente preparato artigianalmente.

Come secondi, il ristorante dispone di tante qualità di carni, anche cotte alla brace, con funghi e tartufi freschi in stagione. Ma la grande scoperta è che ci sia un vasto assortimento di pesce fresco tutti i giorni, dagli antipasti, ai primi e ai secondi.

Da qualche tempo Rodrigo è tornato a splendere, complice una nuova gestione che punta a mantenere la tradizione dei piatti e l’autenticità della struttura del locale ma che guarda al futuro attraverso impercettibili cambiamenti che hanno donato a Rodrigo uno stile più in linea con i tempi odierni.

Un nuovo bancone con vista sulla grande cucina, una saletta privata curata e adatta ad ospitare eventi e cene private, una bella zona bar, hanno portato un tocco di avanguardia e modernità senza stravolgere il locale anzi aumentando il gradimento di vecchi e nuovi ospiti.

Bologna si riconferma Capitale del gusto e con lei il Ristorante Rodrigo, degno di nota e di assaggio!

Benedetta Spazzoli

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