Napoli Lazio 1 2 Luis Alberto Illumina E Inventa Per I Primi Tre Punti

La Lazio batte il Napoli per 2 a 1 nella gara valida per la terza giornata di Serie A grazie ad una magia di Luis Alberto e il primo gol in biancoceleste di Kamada. Inutile il pareggio immediato di Zielinski e ininfluenti i due gol annullati ai biancocelesti. Tre punti fondamentali per la classifica e l’umore: ora, con i campioni e le giocate ritrovate, la pausa, poi può ricominciare il campionato della Lazio.

Maurizio Sarri conferma tutti, ad eccezione di Lazzari: al suo posto torna Hysaj, con Marusic dall’altra parte, Casale e Romagnoli al centro. Presente ancora dal primo minuto Kamada, con Luis Alberto e Cataldi. Chiude l’undici il solito tridente biancoceleste.

Primo tempo –

La classifica pesa sulle gambe e soprattutto sulla testa dei giocatori biancocelesti: due sconfitte nelle prime due di campionato non sono il modo migliore per preparare la trasferta del Maradona, contro il Napoli campione d’Italia.

Sicuramente più Napoli nella prima parte di gara: attacca, corre, ci prova. Provedel è sempre pronto, reattivo, complice la poca lucidità dell’attacco del Napoli sotto porta. Subito pericolosi i padroni di casa con Kvaratskhelia, il suo tiro dopo tre minuti è deviato. Dopo 10 minuti ancora occasione Napoli: contrasto Osimhen-Marusic sugli sviluppi di un angolo e pallone che sfiora il palo. Al 21^ affonda di nuovo Kvaratskhelia, ma Provedel è bravissimo a rifugiarsi in angolo.

Al 30^ si accende Felipe Anderson, si accende la Lazio e cambia il match. Luis Alberto di tacco e da distanza ravvicinata porta la Lazio in vantaggio raccogliendo un assist perfetto del numero 7 biancoceleste.

Dura un minuto il vantaggio capitolino perché trova subito il pari Zielinski, si proprio lui a lungo corteggiato dalla Lazio, con un tiro deviato da Romagnoli, che diventa da innocuo a imparabile per Provedel.

La Lazio non subisce il contraccolpo dell’immediato pareggio, anzi: il gol, la giocata dei suoi fuoriclasse, sembra aver dato almeno coraggio alla squadra. Ci riprova al 36^ Felipe Anderson, murato da Juan Jesus

Secondo tempo –

Avvio subito forte, prima il Napoli con Zielinski che impensierisce la Lazio con un tiro potente, ma centrale. La Lazio non sbaglia e torna in vantaggio con Kamada: ancora una volta giocata da applausi di Felipe Anderson, velo di Luis Alberto e sinistro di Kamada che batte Meret.

Cresce la Lazio e comincia a crederci. Ci prova Immobile: bello il movimento, ma è pescato in fuorigioco. Al 65^ Sarri pesca dalla panchina e i cambi finalmente danno risposte importanti: Guendouzi dentro per Kamada e il francese subito pennella un assist d’oro per Zaccagni, annullato per fuorigioco. E’ il primo dei due gol annullati ai biancocelesti: al 73^ infatti è proprio Guendouzi a impreziosire il suo debutto con un tiro potente che gonfia la rete, ma anche in questo caso l’arbitro Colombo ricorre al Var e annulla per fuorigioco ancora di Zaccagni.

E anche in questo caso l’evento non incide sulla prestazione dei biancocelesti, che restano in partita e concedono pochissimo al Napoli.

Sarri cambia ancora: dentro Pellegrini per Hysaj, Pedro per Felipe Anderson, Isaksen per Zacccagni e Castellanos per Immobile. Non cambia l’approccio e la voglia di portare a casa tre punti pesanti e importantissimi. Si muove nel modo migliore la classifica della Lazio: ora la sosta avrà tutto un altro sapore. 

Enrica Di Carlo - Foto Lega Serie A 

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Enrica Di Carlo Due

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