A tre anni dalla prima, sensazionale, edizione italiana dei Barback Games la storica cornice del Palazzo dei Congressi di Roma è tornata ad ospitare l’evento dedicato all’industria del beverage e al mondo della mixology. Ed è stato di nuovo un gran successo.
Il 30 e 31 maggio 2022, infatti, un vero e proprio bagno di folla ha raggiunto la capitale e fatto da cornice al “Roma bar show” sancendo ufficialmente la rinascita di un settore duramente colpito dalla pandemia che non ha però mai perso la speranza e oggi, quasi con fare liberatorio, è tornato a divertirsi dopo anni difficili. Un evento per gli addetti ai lavori, sicuramente, ma non solo.
Oltre 200 le aziende presenti e un calendario che si è distinto per la varietà di attività con conferenze, masterclass e talk, eventi collaterali e fuori salone dedicati al trade e al consumer.
La manifestazione, oltre che spazio espositivo, è stata un palcoscenico dove i partecipanti hanno potuto vivere da protagonisti nuove esperienze attraverso la storia e l’offerta dei brand partecipanti, che con proposte, novità, degustazioni e gadgets hanno saputo davvero coinvolgere tutti rendendo l’evento il grande successo che è stato.
Grande protagonista si è come sempre riconfermata Fernet-Branca che ha avuto l’onore di riportare i Barback Games sul palco di questo grande show e di tornare, quindi, a celebrare la fondamentale figura dei “Barback”.
Per quanti ancora non lo sapessero, infatti, spetta alle distillerie Fratelli
Branca la paternità di questo evento che, nato nel 2007 a San Francisco, si è
poi gradualmente diffuso quasi in ogni angolo del mondo. Figura centrale è
appunto quella dei Barback figura fondamentale cui spetta l’onere e l’onore di supportare i barman
affinché riescano al meglio nel loro ruolo e, occupandosi di ruoli meno
visibili ma fondamentali, contribuire al successo della serata.
Lo show, come sempre, è stato animato da una serie di sfide volte a sottolineare la centralità e l’importanza di questa figura. Le prime prove sono state come sempre quelle fisicamente più impegnative e hanno visto i partecipanti occupati nel rifornimento di cartoni (40 box di bibite in lattine), di ghiaccio (il maggior numero di cubetti possibile) e di fusti di birra (10, superando una serie di ostacoli).
Dopo aver dimostrato forza, velocità e resistenza, i Barback si sono poi sfidati a “Fernet Pong”, ma il gran finale ha visto solo i migliori impegnati in uno speciale servizio al tavolo: preparare 15 Fernet e Cola e consegnarli vestiti da bottiglia gigante di Fernet-Branca. Cosa non si è disposti a fare per conquistare il titolo di “Night Hero” d’Italia!
Al di là delle risate e del divertimento c’è, tuttavia, un aspetto molto più profondo da sottolineare. L’azienda milanese dei Fratelli Branca non è nuova a questo tipo di iniziative, anzi: da sempre il suo impegno nel rafforzare il legame tra la comunità e il brand ha visto nascere una serie di eventi e tradizioni che sono poi passate alla storia contribuendo all’immagine di un’azienda innovativa e dinamica che, anziché temerli, resta al passo con i tempi. È forse proprio questo che rende le distillerie Branca sempre attuali e in grado di coinvolgere e appassionare diverse generazioni.
Marco Dal Puppo
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